di Giuseppe Agostino Pietro Vasi, 1747
La Porta Maggiore o Porta Prenestina, è una delle porte orientali delle antiche ma ben conservate Mura Aureliane di Roma del III secolo. Attraverso la porta correvano due antiche strade: la Via Praenestina e la Via Labicana. La Via Prenestina era la strada orientale che portava all'antica città di Praeneste (l'attuale Palestrina ). La Via Labicana (ora chiamata Via Casilina ) si dirige a sud-est della città.
La "porta", costruita nel 52 d.C. dall'imperatore Claudio, doveva originariamente fornire un tratto decorativo di sostegno a due acquedotti, l'Aqua Claudia e l'Anio Novus. A quel tempo questi acquedotti attraversavano le antiche vie Labicana e Praenestina offrendo così l'opportunità di creare in questo luogo una sorta di arco di trionfo alla conquista della natura e del suo conquistatore, l'imperatore Claudio. I due canali di questi acquedotti (l'Aqua Claudia e l'Aqua Anio Novus), sovrapposti l'uno all'altro, sono visibili osservando la sezione trasversale