Madonna del Belvedere o Madonna del Prato, di Raffaello Sanzio (1506)
Madonna del Belvedere o Madonna del Prato, di Raffaello Sanzio (1506)
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PERCHE' ACQUISTARE
- Colori magnifici e reali
- Rende elegante qualsiasi stanza
- Perfetto per un regalo prestigioso
CARATTERISTICHE
Stampa su carta a mano di Amalfi
Misura foglio: 30 x 42 cm
Materiale: opera stampata su carta pregiatissima con bordi sfrangiati Amalfi fatta a mano
Stampa su carta a mano di Amalfi con cornice
Misura foglio: 30 x 42 cm
Con cornice: 32 x 44 cm
Materiale: opera stampata su carta pregiatissima con bordi sfrangiati Amalfi fatta a mano, cornice in legno di faggio fatta a mano
Stampa su tela pittorica
Misura: 80 x 60 cm
Materiale: opera stampata su tela pittorica a grana finissima
Cornice: Marrone chiaro in legno di faggio e pasta di legno fatta a mano
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L'opera
La "Madonna del Belvedere", anche conosciuta come "Madonna del Prato", è un dipinto realizzato da Raffaello Sanzio nel 1506, all'età di 23 anni. Rappresenta la Vergine Maria con Gesù Bambino e San Giovannino in un paesaggio equilibrato e armonioso, caratterizzato da una prospettiva aerea che esalta la profondità e l'integrazione tra l'umano e il naturale. Questo equilibrio compositivo, tipico del Rinascimento, ha reso l'opera molto ammirata già in passato.
Il gesto di Gesù che afferra la croce è altamente simbolico, prefigurando il suo sacrificio futuro, mentre il papavero rosso simboleggia il sangue che verserà per la salvezza dell'umanità. Considerata un'icona del nuovo spirito del Rinascimento, la "Madonna del Belvedere" è stata fonte di ispirazione per generazioni di artisti e studenti, grazie alla sua grazia, eleganza e perfetta armonia tra figura umana e natura.
Il dipinto, un olio su tavola di 113 x 88 cm, è attualmente conservato nel Kunsthistorisches Museum di Vienna. Commissionato inizialmente da Taddeo Taddei a Firenze, insieme alla "Sacra Famiglia con palma", l'opera fu successivamente trasferita al palazzo di Innsbruck dopo essere stata ceduta a Ferdinando d'Austria. Nel 1663 arrivò al Castello di Ambras e nel 1773 fu trasferita al palazzo del Belvedere a Vienna, entrando nelle collezioni imperiali.
La composizione piramidale del gruppo formato dalla Madonna e dai due bambini è una caratteristica ricorrente nelle opere di Raffaello, simile a quella della "Madonna del Cardellino". Le opere di Raffaello furono considerate modelli di equilibrio compositivo fino all'Ottocento, testimoniando la duratura influenza del maestro.