La battaglia di Valmy si svolse il 20 settembre 1792 ed è considerata una delle prime vittorie decisive della Francia rivoluzionaria contro le forze della Prima coalizione, formata principalmente da Austria e Prussia. Lo scontro avvenne nei pressi del villaggio di Valmy, nelle Argonne, e vide l'esercito francese, guidato dai generali Kellermann e Dumouriez, contrapporsi alle forze prussiane comandate dal duca di Brunswick.

Nonostante la superiorità numerica degli alleati (circa 35.000 soldati contro i 24.000 francesi), l'artiglieria francese, riorganizzata e potenziata negli anni precedenti, giocò un ruolo cruciale, insieme al coraggio delle truppe rivoluzionarie. Il cannoneggiamento pesante e il successivo attacco alla baionetta condotto da Kellermann riuscirono a fermare l'avanzata prussiana, costringendoli infine alla ritirata. Sebbene le perdite umane furono contenute, l'impatto psicologico della battaglia fu enorme: la vittoria rafforzò la Rivoluzione francese e diede nuovo slancio all'idea della coscrizione obbligatoria, contribuendo all'istituzione della Repubblica pochi giorni dopo.

La battaglia di Valmy fu anche significativa per il suo effetto simbolico: il poeta tedesco Goethe, presente tra le file prussiane, avrebbe commentato che "qui e oggi nasce una nuova era".

Chi era Horace Vernet

Horace Vernet (1789-1863) fu un celebre pittore e fotografo francese, noto soprattutto per le sue scene militari e orientaliste. Proveniente da una famiglia di artisti, ottenne successo già in giovane età e divenne direttore dell'Accademia di Francia a Roma. Tra le sue opere più famose ci sono dipinti storici e scene di battaglia. Vernet si interessò anche alla nascente fotografia e ricevette numerose onorificenze, tra cui la Legion d'Onore.