Torino celebra 25 anni di OUVERTURE: l’arte contemporanea accende la città
Jayde BrowneCondividi
Torino celebra con entusiasmo i 25 anni di OUVERTURE, la rassegna che ha segnato e continua a plasmare il volto delle gallerie d’arte contemporanea in città. Dal 2000, TAG – Torino Art Galleries ha promosso ininterrottamente questo progetto, unendo le energie delle più influenti gallerie e rendendo la città un punto di riferimento per artisti, collezionisti e amanti dell’arte. Per la serata del 18 settembre, sedici gallerie apriranno le porte simultaneamente, offrendo un viaggio diffuso tra artisti affermati e giovani promesse, italiani e internazionali, in spazi che si trasformano in laboratori di creatività e confronto.
Il segreto di OUVERTURE risiede tanto nell’audacia di una visione condivisa quanto nella continuità di intenti. La manifestazione nasce come risposta all’esigenza di creare dialogo fra le realtà espositive torinesi, favorendo lo sviluppo di nuovi talenti e l’incontro con sperimentazioni e linguaggi artistici emergenti. La presenza costante della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, unico ente sostenitore dall’inizio, ha garantito a TAG continuità e possibilità di crescita, consolidando Torino come una delle capitali nazionali dell’arte contemporanea. La città, nel tempo, ha saputo accogliere innovazioni artistiche e ampliare il pubblico, portando la cultura al centro della vita sociale e urbana.
L’atmosfera delle “Notti delle gallerie TAG” ha animato le serate torinesi, offrendo occasioni irripetibili per scoprire nuove opere, dialogare con i protagonisti dell’arte e immergersi in un circuito vivo e coinvolgente. OUVERTURE non è mai stato solo un appuntamento fisso, ma una piattaforma per relazioni, amicizie e collaborazioni, con galleristi pronti a raccontare percorsi espositivi originali e artisti desiderosi di condividere ricerche e prospettive. Per celebrare questo anniversario, TAG prevede una serie di eventi speciali, con aperture estese fino alle 23, permettendo a tutti – appassionati, curiosi e collezionisti – di visitare più mostre in una sola giornata e vivere la città come un’inesauribile fonte di ispirazione.
Elisabetta Chiono, presidente rinnovata recentemente insieme al gruppo direttivo, sottolinea come settembre rappresenti il momento della rinascita dopo la pausa estiva, un passaggio cruciale per le gallerie e per la città. La decisione di estendere l’orario delle mostre simboleggia il desiderio di coinvolgere un pubblico sempre più vasto e curioso, consolidando il ruolo di Torino come città dell’accoglienza e della cultura. L’invito costante è quello di sentirsi parte di un racconto condiviso, dove il tessuto delle gallerie si intreccia con le aspettative e i sogni della comunità.
In questi 25 anni, OUVERTURE ha saputo evolversi e adattarsi alle sfide di un panorama artistico in costante trasformazione. TAG ha ideato “ManifesTO”, collaborando con il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea e con l’Assessorato alla Cultura della Città di Torino, e promosso progetti come “Outlook” e le diverse edizioni delle Notti delle gallerie, rafforzando il dialogo con le istituzioni e ribadendo un’impronta di autonomia progettuale. Ogni edizione di Ouverture è stata un laboratorio aperto sul presente, contribuendo a sviluppare una nuova sensibilità artistica tra le giovani generazioni e a tessere una rete tra enti, artisti e pubblico.
Il ruolo di Torino Art Galleries come pilastro culturale si è consacrato grazie all’instancabile lavoro di mediazione tra il territorio e la creazione artistica. La fondazione CRT ha garantito autonomia economica e attenzione alle esigenze di innovazione, permettendo la crescita di iniziative sempre più ambiziose e partecipate. L’associazione ha saputo superare crisi e trasformazioni, rilanciandosi come spazio di incontro e come promotrice di eventi di alto rilievo, anche nei momenti più difficili come la pandemia, offrendo un segnale tangibile di resilienza e vitalità alla scena cittadina.
La tradizionale mostra diffusa sul territorio cittadino permette di inaugurare più di una dozzina di esposizioni coordinate, ritagliando una trama di percorsi culturali che si snodano tra le strade e i quartieri storici. Questa formula vincente ha consolidato il legame fra le gallerie associate, favorendo la crescita di relazioni e la formazione di un pubblico fidelizzato, desideroso di ricevere stimoli sempre nuovi dall’incontro con le forme e le idee dell’arte contemporanea. Negli anni, TAG ha accolto nuove gallerie, arricchendo ulteriormente la proposta espositiva e offrendo visibilità agli artisti e alle tendenze più innovative, con una crescente attenzione all’inclusione e alla partecipazione sociale.
Guardando al futuro, TAG rinnova il proprio impegno verso la promozione dell’arte come motore di cambiamento, sostenendo la diffusione di valori e pratiche capaci di influenzare il destino culturale della città. La missione, come ribadito dal direttivo in occasione del venticinquesimo anniversario, è quella di rafforzare il legame tra arte e comunità, offrendo strumenti per comprendere il presente e progettare il futuro attraverso il linguaggio della creatività. Il dialogo con enti locali, musei e università rimane centrale nell’ottica di una contaminazione positiva, capace di germinare progetti e scambi sempre più ricchi.
Settembre rappresenta ormai per Torino il mese dell’arte, della riapertura e dell’attesa. OUVERTURE rinnova questa vocazione ogni anno, reagendo alle sfide del tempo storico e offrendo un palcoscenico sempre più libero e inclusivo. Il valore di incontri, laboratori, inaugurazioni e dibattiti trascolora nell’energia delle serate condivise, dove la città si anima e si illumina di nuove sfumature artistiche. Gli appuntamenti si svolgono in orario serale per favorire l’accessibilità a tutti e l’approccio inclusivo arricchisce la proposta culturale, coinvolgendo non solo addetti ai lavori ma anche neofiti, studenti e semplici curiosi.
Con questa nuova edizione OUVERTURE si conferma come appuntamento imprescindibile: evento innovativo e parte integrante della storia culturale torinese, crocevia di talenti, sperimentazioni e visioni. La sinergia tra gallerie, fondazioni e pubblico è la chiave per mantenere vivo il fuoco creativo di Torino, con una prospettiva aperta e dinamica che guarda con fiducia ai prossimi decenni di incontri e scoperte.