Descrizione
Cesare Maccari è stato un artista italiano del XIX secolo, nato a Siena nel 1840 e deceduto a Roma nel 1919. Maccari ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze e in seguito si trasferì a Roma, dove si dedicò alla pittura storica e al restauro di importanti monumenti antichi.
Il suo lavoro è stato caratterizzato da una grande attenzione ai dettagli e alla precisione storica, che gli ha permesso di diventare uno dei pittori preferiti della nobiltà e della classe dirigente dell’epoca.
L’opera
Il console Cicerone denuncia di fronte a tutto il Senato Catilina, che aveva ordito una congiura ai danni dello stesso Cicerone e di tutta la Res Publica, pronunciando l’Oratio in Catilinam Prima in Senatu Habita, cioè la Prima Catilinaria. Catilina è in primo piano come un escluso e a debita distanza da Cicerone, intento ad ascoltare in modo sprezzante il suo avversario e a meditare sulle sue malefatte. Le mani di Catilina sembra quasi che affondino come degli artigli tra le pieghe della sua toga.
Mentre Cicerone attacca Catilina[1], gli altri senatori, che ascoltano inebetiti l’accusa di Cicerone contro Catilina (cioè di cospirare contro la Repubblica romana e di aver assoldato dei sicari per ucciderlo), si sono già allontanati dal seggio del rivoltoso, rimasto completamente in disparte dal resto dell’assemblea e seduto ricurvo su sé stesso.
La maggior parte dei senatori ascolta e guarda attentamente Cicerone, mentre pochi altri (quelli più in alto, vicino al seggio di Catilina) osservano l’imputato con aria sbigottita e parlano tra di loro. Inoltre, la luce che illumina Cicerone è calda ed abbagliante, mentre Catilina sembra esser piuttosto in ombra rispetto a lui.
Come vengono fatte le riproduzioni
Gli artigiani di Trizio Editore eseguono una riproduzione di questo soggetto con un meccanismo unico. L’immagine viene infatti stampata più volte per prova, fino a trovare la corretta combinazione dei toni di colore. Infine, una stampante professionale a 12 colori a getto d’inchiostro, realizza una copia perfetta, che viene ricontrollata a mano e lasciata asciugare in ambienti protetti. Gli artigiani utilizzano un fissativo naturale per preservare la lucentezza e la nitidezza dell’immagine e provvedono a confezionare il prodotto interamente a mano.
Apprezzata ed utilizzata oggi dai veri intenditori della qualità, le carte pregiate, le finissime carte fotografiche o le tele pittoriche hanno una tradizione antichissima. Simbolo del Made in Italy riconosciuto in tutto il mondo, queste raffinatissime stampe ripropongono soggetti inestimabili che rivivono di nuova luce.
Quando la stampa viene eseguita passa alla asciugatura che in ambienti protetti e con temperatura e umidità precise aiutano i colori a rimanere vividi e corposi. La seguente fissatura serve a mantenere i colori così come appena eseguiti per sempre. Il fissatore infatti entra direttamente in contatto con la superficie e crea una vera e propria barriera fisica tra i colori e la polvere o le intemperie.
La scelta delle cornici e dei vetri brillanti è poi un passo delicato e preciso di design. I colori hanno ognuno la propria peculiarità. Con elementi naturali, abbiamo delle cornici speciali con brillantezza e leggerezza incredibili.
L’abbinamento delle cornici viene fatto chiaramente a seconda del soggetto. Per aiutarci nella scelta esperti d’arte e maestri di pittura eseguono dei test e ci indicano quale scelta effettuare.
Tutte le riproduzioni sono scelte e seguite da nostri artigiani italiani.