Migliaia di persone in fila dalle 4 del mattino si sono ritrovate, fra sabato 3 e domenica 4 ottobre, nel parcheggio dell’hotel Holiday Inn a Austin, in Texas, per partecipare all’edizione 2015 di MondoCon. Si tratta di una convention di due giorni sull’arte dei manifesti, gestita dalla società Alamo Drafthouse, che rilascia una buona parte dell’arte, in edizione limitata, visibile on-line.
MondoCon, i manifesti d’autore più belli del mondo
Quello dello scorso fine settimana era il secondo MondoCon che si è svolto negli ultimi due anni consecutivi. Durante la convention c’è spazio per convegni, panel esclusivi, proiezioni, oltre all’esposizione di decine di manifesti artistici, disegni, giocattoli, vinili e molto altro ancora. Si tratta di una sorta di nirvana per i collezionisti di tutto il mondo, ma l’atmosfera è più rilassata.

Il poster di Batman
La cosa che rende certamente unico il MondoCon è il fatto che la maggior parte dei prodotti che stanno per essere in vendita in esclusiva rimane un mistero fino all’apertura delle porte della due giorni.

Alien di Olivier Barrett
Alcune cose, ovviamente, sono rivelate prima, ma i pezzi più cool mantengono un certo riserbo per aumentare l’attesa dei visitatori.

Il poster di Halloween di Jason Edmiston
I Goonies, Batman e Halloween pezzi top secret
Ed ecco che il manifesto di Tyler Stout per I Goonies, così come altri due manifesti, è stati pre-venduto “alla cieca” come parte del biglietto per una proiezione. Quello che era stato rivelato in anteprima, infatti, era stato soltanto il titolo del film. Né l’opera né l’artista erano stati comunicati precedentemente. I visitatori, dunque, hanno scelto di pagare 100 dollari soltanto per la promessa di un manifesto de I Goonies.

L’omaggio a “I Goonies”
E ancora, Batman di Ken Taylor è stato consegnato solo dopo la proiezione in 35 mm di Batman. Tutto dell’argento che si vede sul manifesto è metallico, il che rende quasi impossibile replicare questo poster in formato JPEG.

Alcuni disegni al MondoCon 2015
Anche Halloween di Jason Edmiston è stato consegnato dopo la proiezione. Tutti e tre i manifesti rappresentano edizioni alternative, il che significa che le versioni da mostrare al pubblico andranno on line solo in un secondo momento.

Una stampa de “Lo squalo”
Gli altri artisti presenti
Al Mondo Store, uno degli stand più popolari per ovvi motivi, sono stati esposti un sacco di nuovi pezzi, molti dei quali erano stati rivelati prima, ma altri si sono rivelati delle sorprese.

Il poster di Dracula di Bram Stocker
“Inclusion” si chiama un manifesto ispirato a Jurassic Park di Aaron Horkey. Sia la variante, sia la versione normale sono state vendute molto velocemente.

The rocketeer di Martin Ansin
Le avventure di Rocketeer di Martin Ansin era disponibile sia in un formato regolare sia in una variante. Anche Dracula di Jonathan Burton è stato pubblicato in due versioni differenti.

I poster di piccolo formato in esposizione
Dalla collaborazione tra Aaron Horkey e Mike Mitchell, due degli artisti più popolari, è nata una serie che Mitchell ha chiamato “Fat Birds” con la pazza idea di Horkey di mettere l’armatura alla natura.

“Fat birds” dalla collaborazione fra Mitchell e Horkey
Anche i singoli artisti presenti avevano a disposizione molti lavori nuovi: Mitchell, ad esempio, con “Bastards“, prendeva due ritratti Marvel, li lacerava, e li riassemblava con risultati impressionanti.

Bastard dell’artista Mitchell
Lungo le strade, artisti come Jock si divertivano a fare schizzi ai fans che si intrattenevano con lui. Comprando tre pezzi de “Lo squalo” più piccoli si poteva avere una stampa a grandezza naturale di Jason Edmiston. I manifesti di Oliver Barrett per Alien e Aliens sono andati esauriti quasi all’istante.

L’artista Jock in azione
Kevin Tong, invece, ha dato un tocco di scienza nei poster con infografica di Voyager 1.

Voyager I di Kevin Tong
Daniel Danger aveva copie del suo manifesto di Crimson Peak, andato pure sold out. Le maschere di Jason Liwag, infine, erano perfette per chi non dispone di molto spazio sul muro.

Crimson peak di Daniel Danger
I nomi e i lavori citati non sono altro che una piccolissima parte del materiale disponibile all’edizione 2015 di MondoCon, dove sono già pronti per la prossima.