Ha meno di cinquant’anni il nuovo direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze. Il suo nome è Eike Schmidt ed è uno storico dell’arte di origine tedesca. Il suo legame con la città di Michelangelo è ben solido: Schmidt è considerato uno dei massimi esperti di arte fiorentina.
Eike Schmidt. Il Direttore degli Uffizi e la sua storia
Nato a Friburgo in Brisgovia, Eike Schmidt si è formato in Germania, prima di girare l’Europa e gli Stati Uniti con incarichi professionali di un certo rilievo. A soli 47 anni ha un curriculum di tutto rispetto ed è già considerato un esperto d’arte di fama internazionale.
Schmidt ha studiato alla Ruprecht-Karls-Universität di Heidelberg, dove si è laureato nel 1994 in Storia dell’arte Medievale e Moderna. Sempre nella stessa università ha conseguito, con lode, il dottorato di ricerca in Storia dell’Arte. Il titolo accademico è arrivato nel 2009 con una tesi dal titolo “La collezione medicea di sculture in avorio nel Cinque e Seicento”.

Il nuovo direttore degli Uffizi Eike Schmidt
Dall’inizio del nuovo millennio si sposta oltreoceano, negli Stati Uniti, dove ricopre incarichi prestigiosi all’interno di alcune istituzioni museali. Dal 2001 al 2006 è stato curatore e ricercatore nella National Gallery of Art di Washington. Dal 2006 al 2008 è stato curatore nel Dipartimento di sculture e arti decorative nel J. Paul Getty Museum di Los Angeles. Terminato l’incarico, nel 2009, è curatore e capo del dipartimento di scultura, arti applicate e tessili del Minneapolis Institute of Arts.
Rientra in Europa fra il 2008 e il 2009. Quelli sono gli anni della fine del dottorato e dell’esperienza a Sotheby’s di Londra. Qui Schmidt ha lavorato come direttore e capo del dipartimento scultura e arti applicate europee.
Il legame con l’Italia, e in particolare con Firenze, è profondo. Già nel 1994, anno della laurea, Eike Schmidt è stato borsista e ricercatore presso il Deutsches Kunstshistorisches Institut fino al 2001. Nel 1997 ha vinto, inoltre, il premio Nicoletta Quinto della Fondazione Premio internazionale Galileo Galilei di Pisa.
Oltre ai brillanti risultati conseguiti durante il percorso formativo e durante la carriera professionale, Eike Schmidt è autore di monografie e saggi.
Uno straniero alla guida degli Uffizi
Schmidt è fra i sette stranieri, tutti cittadini UE, nominati nuovi direttori delle principali istituzioni museali italiane. In tutto sono tre i tedeschi che ricopriranno l’incarico, arrivato con la nomina dello scorso 18 agosto da parte del ministro Dario Franceschini. L’età media dei nuovi direttori è di 50 anni.
Non sono mancate le polemiche sulle nomine dei direttori stranieri. Il ministro è stato duramente accusato di aver penalizzato gli italiani, altrettanto meritevoli di esercitare il prestigioso ruolo. Di diverso parere è lo stesso ministro Franceschini che sottolinea come la Commissione presieduta da Paolo Baratta «ha fatto un grande lavoro e ha offerto al Direttore Generale dei Musei del Mibact, Ugo Soragni, e a me la possibilità di scegliere in terne di assoluto valore». Eike Schmidt subentra all’ex direttore della Galleria degli Uffizi, Antonio Natali.

Gli interni della Galleria degli Uffizi a Firenze
Il museo italiano più visitato
La Galleria degli Uffizi a Firenze è uno dei maggiori musei italiani, fra i più conosciuti al mondo. La Galleria ospita una raccolta di opere d’arte derivanti, soprattutto, dalle collezioni dei Medici, e arricchite nei secoli da lasciti, scambi e donazioni. Rilevante è anche il gruppo di opere religiose derivate dalle soppressioni di monasteri e conventi, avvenute tra il XVIII e il XIX secolo.
Divisa in varie sale allestite per scuole e stili in ordine cronologico, la Galleria espone opere che vanno dal XII al XVIII secolo. Cimabue, Caravaggio, Giotto, Leonardo da Vinci, Michelangelo, Raffaello, Mantegna, Tiziano, Parmigianino, Dürer, Rubens, Rembrandt, Canaletto e Sandro Botticelli, sono solo alcuni degli autori le cui opere inestimabili sono custodite.
Di grande pregio sono anche la collezione di statuaria antica e quella dei disegni e delle stampe. Nel 2014 la Galleria degli Uffizi è stato il museo italiano più visitato con 1.935.901 persone provenienti da tutto il mondo.